Primi disegni all'asilo.
La maestra dà il tema: "Il posto da cui vengo".
Tutti i bimbi disegnano la propria casetta con la porta e le finestrelle colorate, con il fumo che esce dal camino e con il cagnolino che scodinzola in giardino.
Fede disegna questo.
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martedì 28 maggio 2019
martedì 14 maggio 2019
'S' come Scesso
Proseguono le difficoltà di Fede con la 's'.
Cerco sempre di correggerlo, almeno per risparmiare sul logopedista.
Tranne quando si presenta qualcuno alla porta.
Fede è abituato, prima di entrare, a pulirsi le scarpine per non portare dentro lo sporco.
Quando è qualcun altro a varcare la soglia, che sia il postino, la vicina o quello della Bartolini, Fede chiede sempre "Scei porco?", "Scei porca?".
Potrei correggerlo per dissipare l'allusione sessuale e levare l'ospite dall'imbarazzo. Quindi non lo faccio.
Gli avventori maschi ridono, le donne meno.
Qualcuna strabuzza, qualcun'altra arrossisce, poche rispondono "Sì!".
Quest'ultime sono le benvenute.
Cerco sempre di correggerlo, almeno per risparmiare sul logopedista.
Tranne quando si presenta qualcuno alla porta.
Fede è abituato, prima di entrare, a pulirsi le scarpine per non portare dentro lo sporco.
Quando è qualcun altro a varcare la soglia, che sia il postino, la vicina o quello della Bartolini, Fede chiede sempre "Scei porco?", "Scei porca?".
Potrei correggerlo per dissipare l'allusione sessuale e levare l'ospite dall'imbarazzo. Quindi non lo faccio.
Gli avventori maschi ridono, le donne meno.
Qualcuna strabuzza, qualcun'altra arrossisce, poche rispondono "Sì!".
Quest'ultime sono le benvenute.
sabato 4 maggio 2019
Ogni maledetta domenica di Pasqua
Ogni Pasqua in quel di Branzi, alta Val Brembana, mio suocero mi invita a una camminata prima di pranzo mentre le donne finiscono di preparare la tavola.
"Fortunato ad aver trovato mia figlia..."
Quindi sospira e mi porta nei boschi con la scusa dei funghi.
Lungi da me fargli notare che non è stagione.Ogni anno accelera il passo, svolta all'improvviso dietro un albero e lascia che sia il mio precario senso dell'orientamento a ricondurmi a casa.
Ogni anno mi chiedo se sia colpa della mia lentezza o se il suocero faccia apposta a seminarmi.
Ogni anno il dubbio si scioglie quando, affacciatomi ansimante e infangato sulla soglia di casa verso l'ora del panettone, mio suocero sbuffa: "Aggiungete un piatto".
"Fortunato ad aver trovato mia figlia..."
Quindi sospira e mi porta nei boschi con la scusa dei funghi.
Lungi da me fargli notare che non è stagione.Ogni anno accelera il passo, svolta all'improvviso dietro un albero e lascia che sia il mio precario senso dell'orientamento a ricondurmi a casa.
Ogni anno mi chiedo se sia colpa della mia lentezza o se il suocero faccia apposta a seminarmi.
Ogni anno il dubbio si scioglie quando, affacciatomi ansimante e infangato sulla soglia di casa verso l'ora del panettone, mio suocero sbuffa: "Aggiungete un piatto".
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