Berlusconi: "Sanremo andava spostato"
Già resa pubblica la lista delle sovversive canzonette che il Cavaliere non vorrebbe sentire al festival nel timore possano condizionare la campagna elettorale proprio ora che sta recuperando consensi:
- Rose rosse: smaccato omaggio vocal-floreale nei confronti della Sinistra;
- Se telefonando: ambiguo richiamo allo scandalo-intercettazioni;
- Fiumi di parole: riferimento neanche troppo velato alle mirabolanti promesse elettorali;
- Non ho l'età: malizioso accenno alle virginee frequentatrici dei simposi di Arcore;
- Mistero: evidente allusione al fantomatico rimborso dell'Imu e ai ventilati 4 milioni di nuovi posti di lavoro;
- Papaveri e papere: sibillino rimando ai contanti e alle puttane richiesti in codice a tale Marcello D.'U.;
- Vorrei incontrarti fra cent'anni: ipocrita richista di rendez-vous dietro la quale si cela un rancoroso augurio di rapida dipartita.
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