Del perché non mi candiderò mai a ruoli di responsabilità pubblica sapendo di andare incontro ad altrui aspettative destinate a rimanere deluse con tanto di polemiche e recriminazioni.
Premessa: Federico mesi fa, in epoca pre-Covid, aveva fatto con l'asilo una "gita" in comune a conoscere il sindaco, nell'occasione presentato come colui che si occupa dei problemi del paese.
Stamattina al risveglio.
Lugubre leit motiv da un mesetto a questa parte con novità finale.
"Papà?"
"Dimmi"
"Ma io non voglio morire"
"Buongiorno anche a te. Comunque nemmeno io voglio morire"
"Allora dopo chiamiamo il sindaco e gli chiediamo di fare qualcosa".
Post più popolari
-
Non mi riesce più di vedere i cartoni con Federico. Ad essere precisi un cartone: Peppa Pig. Non è un discorso di qualità (i protagonisti ...
-
Mio figlio ha un debole per il folletto. Non nel senso della creatura dispettosa e zampettante che popola le fiabe prima della nanna (anche...
-
All'improvviso, quando meno te lo aspetti, nel bel mezzo di una spiegazione infervorata, quando credi di averli ipnotizzati come il piff...
-
È la mia seconda Festa del Papà. L’anno scorso Federico aveva praticamente dormito tutto il giorno. E ci stava perché la creatura aveva sol...
-
Le donne hanno un ordine che l'uomo non sa. Soprattutto in casa. Puoi sforzarti di ragionare come loro quanto vuoi, puoi impegnarti come...
Nessun commento:
Posta un commento