Insulti al ministro Kyenge, Calderoli si scusa
L'esponente della Lega aveva detto: "Vedo la Kyenge e penso a un orango"
Severa autocritica da parte del vicepresidente del Senato: "Conoscendomi, mi è sembrato quantomeno inopportuno l'utilizzo del verbo penso"
Nessun commento:
Posta un commento