Post più popolari

giovedì 29 novembre 2012

Luna Rossa


Nel 1958, dopo il lancio dello sputnik sovietico, gli USA progetavano di bombardare la luna



Da tempo i servizi di intelligence statunitensi avevano preparato una lista di scuse da accampare per giustificare quello che, agli occhi della pubblica opinione internazionale, sarebbe evidentemente parso come un inopinato attacco al più romantico degli astri celesti: 
  • l’eccezionale fenomeno della luna rossa mattutina, conseguenza della particolare rifrazione dei raggi solari a quell’ora della giornata in determinate condizioni atmosferiche, è in realtà un diabolico piano bolscevico di ipnotizzazione interstellare di massa;
  • il mandante dell’assassinio di Abramo Lincoln è stato finalmente scovato e si nasconde nel lato oscuro della Luna;
  • la forza di gravità lunare condiziona come risaputo il flusso delle maree e quindi influisce negativamente sui costi per il trivellamento dei fondali marini alla ricerca di riserve petrolifere;
  • montagne e crateri non sono altro che fondali di cartapesta atti a celare pericolose armi di distruzione di massa che un imberbe Saddam Hussein ha già cominciato segretamente a cumulare in vista di non meglio precisati progetti dittatoriali;
  • quella superficie bucherellata è un evidente affronto alla faccia brufolosa e butterata dell’adolescente americano medio inchiattito di patatine e hamburger che vede nello sfottio lunare un incitamento a mai sopiti piani stragisti fra i banchi di scuola;
  • si presta, dato che nessuno all'ONU muoverebbe un dito per difenderla, a fungere da palestra ottimale per l'esportazione della democrazia nel caso in futuro una simile generosa missione vedesse gli Stati Uniti disinteressatamente impegnati in prima fila.

martedì 27 novembre 2012

Minorati linguistici

UE, la Corte di Giustizia dà ragione al nostro Paese: "Bandi di concorso anche in italiano"


Placata l'ansia di migliaia di concorsisti di casa nostra esasperati dal non riconoscere, tra tanti idiomi astrusi, un nazionalpopolare "Tuo padre è una persona importante?" o un italiota "Hai amicizie che contano?".    

The gustibus

Il fotografo Fabrizio Ferri: "Ho mangiato caviale sulla Bellucci nuda"


"Poi l'ho rispedita indietro quando ho trovato un pelo" 

Paralleli e meridiani

Riesumato a distanza di 8 anni il corpo di Arafat



E magari adesso anche lui abbandona al suo destino la vecchia ANP, delegittima il suo attuale segretario Al Fanoh, fonda un nuovo partito con pochi sodali fidati e lo chiama Forza Palestina

venerdì 23 novembre 2012

Spin Doctors

La regina Elisabetta sorpresa mentre varca la soglia di un camper
 

Ma Matteo Renzi non era per la rottamazione della vecchia classe dirigente?

giovedì 22 novembre 2012

Papyland

Le nuove storie di Topolino si ispirano alla vita del Cavaliere


Prossimamente, sempre a firma dei magici autori della Disney, le seguenti strisce a fumetti:

- Gastone pianista sciupafemmine sulle navi da crociera
Topolinia 2 e il denaro riciclato
- Ciccio di Nonna Papera ingenuo prestanome di società offshore
- Nano e paperine alla corte di Eta Bettino
- Macchia Rossonera magnaccia televisivo
- Zio Paperone e lo stalliere di Paperarcore
- La Banda Bassotti si candida al Parlamento
- Berlusconik capo di Stato contro la minaccia comunista
- Il commissario Boccassoni spietato persecutore di innocenti cittadini
- Bunga bunga e Super Pippe
- Complotti europei, serpi in seno, toghe rosse, media ostili, arbitri incapaci: l'autunno del Paperarca
- Lontano dalle primarie in quel di Malindi con Minnie, Paperina, Trudy, Amalia, Clarabella, Paperetta Ye Ye e la nipotina di Paperogak 

martedì 20 novembre 2012

Miti infranti

Scandalo pedofilia ai Muppet: lascia la voce di Elmo

Milioni di piccoli fan in preda alla disperazione. E non sanno ancora che Kermit spaccia, Piggy fa la battona e Gonzo traffica in organi

De gustibus

Gelataia uccide, seziona e congela marito e amante


Prossimamente i nuovi gusti:
- gran stecco ducale di suocera invadente;
- vicino ficcanaso con glassa di spioncino;
- croccantino di dirimpettaia esibizionista;
- beghine paesane alla crema di zabaione;
- semifreddo di cliente lamentoso;
- sorbetto di esercente concorrente;  
- esattore di Equitalia alla melassa congelata;
- creme caramel di testimone di Geova della domenica mattina. 

Revisionismi d'Oltretevere

Il Papa sul presepe: "Il bue e l'asinello non c'erano"

L'implacabile crociata del Vaticano contro le coppie di fatto non guarda in faccia a nessuno

Scazzi

Sabrina Scazzi: "Sarah era come una sorella"


Poi, dopo un attimo di sconforto, l'amara confidenza: "Adesso che non c'è più con chi gioco a Caina e Abele?"

lunedì 19 novembre 2012

Giù la maschera!

Rapito per una notte il cassiere del bunga bunga
Giuseppe Spinelli, contabile di fiducia del Cavaliere nonchè incaricato del pagamento delle partecipanti ai festini di Arcore, sequestrato per poche ore lo scorso ottobre da una banda di persone incappucciate 


"All'inizio pensavo fosse il solito burlesque. Anzi, a dire il vero ritenevo che nell'occasione il Dottore avesse un pò esagerato con le richieste. Finchè si trattava di far indossare la maschera di Obama, i braghini di Ronaldinho o la toga della Boccassini ci poteva stare, ma passamontagna e piedi di porco mal si addicevano a ex soubrette e olgettine varie. Poi, all'improvviso, la consapevolezza che non si trattava di uno spettacolino per erotomani raggrinziti: uno dei sequestratori si è rivolto con voce rauca a un complice chiamandolo Calogero anzichè Nicole".    

domenica 18 novembre 2012

Tanto fumo pochi arresti

Indagini in corso per accertare la dinamica degli scontri presso il ministero della Giustizia

Scartata risolutamente la possibilità che i tanto contestati fumogeni siano partiti dalle finestre del ministero in direzione del corteo degli studenti, i vertici della Giustizia stanno vagliando le seguenti ipotesi ritenute ben più credibili di un improbabile gesto sconsiderato da parte degli uomini di via Arenula:
- una disperata nonchè mal direzionata richiesta di soccorso da parte di un battello incagliatosi tra le secche del Tevere;
- intermittenti segnali di fumo inviati dalle segrete del ministero per mano di un pellerossa di passaggio preventivamente arrestato in quanto manifestamente choosy;
- gli ultimi sulfurei spasimi di un astro cadente polverizzatosi a contatto con la troposfera proprio sulla testa di contestatori incapaci di vedere la stella perchè concentrati sul dito medio dei poliziotti;
- voluminose bumate di chilum di due funzionari fricchettoni soliti nascondersi nei bagni del dicastero per fuggire la noia di detenzioni illegali e torture preventive;
- i vaporosi sbuffi di una pentola a pressione messa a bollire dalla ministra Severino in persona come buona pratica quotidiana di rifocillamento per le forze dell'ordine tra un feroce assalto di imberbi studenti e una sovversiva sommossa di lavoratori debosciati.

giovedì 15 novembre 2012

Peter Pantheon

Nome a sorpresa nel Pantheon del leader Pd

Sfida televisiva per le primarie del centrosinistra.
Il giornalista-conduttore della trasmissione chiede ai candidati di indicare almeno due nomi rappresentativi del loro personale pantheon politico-culturale. 
Bersani, segretario in carica del principale partito della sinistra italiana, muove la lingua per dare consistenza sonora a una P che d'un colpo solo spazza nel dimenticatoio nomi di un passato considerato non più spendibile in quanto ormai logoro: Filippo Turati, Anna Kuliscioff, Che Guevara, Enrico Berlinguer, Andrea Costa, Salvador Allende, John Fitzgeral Kennedy, Willy Brandt, Luciano Lama, Nilde Iotti...
La speranza di un Pertini naufraga d'incanto di fronte alla seconda lettera infilata rapidamente dal nostro: una spiazzante A che getta l'elettore medio in uno stato emotivo di brancolamento e agitazione crescente.
All'improvviso l'illuminazione: il coraggio di chiamare in causa uno dei padri scomodi della gauche di casa nostra, quel PAsolini impietoso fustigatore della contradditoria ortodossia comunista ma faro autorevole ancora oggi per tanti compagni spaesati di fronte al crollo delle ideologie.  
L'incauto ottimismo tramuta presto in manifesta interdizione a seguito di quel doppio PAPA pronunciato con sicumera tale da far scartare subito l'ipotesi di un balbettio incontrollato.
Da quel momento lo scongiuro collettivo che di lì a poco la verbalizzazione terminasse non alla maniera già affacciatasi sul labiale bensì, rocambolescamente quasi a tradire un'intenzione di cui ci si è subito vergognati, in uno dei seguenti modi:
-  "...leo Rocco" (noto cabarettista lucano salito alla luci della ribalta lo scorso Festival di Sanremo quale archetipo della sinistra che sa essere popolare ma non populista);
-"... don't preach" (hit di Madonna del 1984 dall'esplicito sottotesto femminista scelto per la riscossa del gentil sesso dopo anni all'insegna dello sbraco morale e della pornografia istituzionalizzata);
- "... Roach" (gruppo metal statunitense a far da colonna sonora al mai sopito impeto rivoluzionario cullato in fasce dai canti solidali delle intrepide mondine, allevato nell'infanzia dai valzer goderecci delle balere emiliane, svezzato nell'adolescenza dai motteggi avvinnazzati dei circoli arci);
- "...lardo Adriano" (voce rauca per eccellenza della musica italiana a simboleggiare una sofferenza dell'animo capace di risollevarsi al ritmo gramsciano di un ottimistico "Ricominciaaaaaamo");
- "... settète!" (tipica espressione folcloristica avente lo scopo di gettare paura e scompiglio fra conservatori e clericali).
Appunto. 

Esercizi di analisi illogica

Maroni: "Beppe Grillo incita alla violenza"

Si considerino le seguenti dichiarazioni:
- 1995: "Andremo casa per casa a prenderli!";
- 1997: "Quando vedo il Tricolore mi incazzo. Lo uso per pulirmi il culo!";
- 1998: "A un mio segnale, non verrebbero 1.500 uomini a imbracciare il fucile... Verrebbero 150.000 e il giorno dopo un milione!";
- 2003: "La gente dei partiti che fecero fallire il Paese sarebbe da fucilare!";
- 2007: "Non abbiamo mai tirato fuori i fucili, ma c’é sempre una prima volta!";
- 2012: "Monti attento, che la gente ti viene a prendere a casa!.

Quindi si attribuiscano le frasi sopra riportate alla persona che nel corso degli anni ha dato loro fiato: 
a) un anziano della provincia di Varese turlupinato dalla sua stessa stirpe in quanto incartapecorito nel cervello senza che nessuno fra i suoi badanti si sia mai preoccupato di smentire parole deleterie ai fini del quieto vivere in seno al consesso umano;
b) un livoroso contestatore comodamente seduto al desco dello stesso marcio sistema che vorrebbe tanto ribaltare senza che nessuno tra i suoi commensiali lo abbia mai zittito per pura decenza in termini di coerenza tra il dire e il fare;
c) il fondatore, leader e a lungo segretario di un partito politico sedicente secessionista senza che mai nessuno fra i suoi più stretti collaboratori abbia mai preso le distanze dal ricorso a un linguaggio potenzialmente eversivo per la normale vita democratica di un Paese maturo e civile;
d) tutte e tre le persone di cui sopra riunite in un corpo solo (o quel che ne rimane).   

mercoledì 14 novembre 2012

Per una copia in più

People Magazine: tra i 12 uomini più sexy c'è Pistorius


"La prima cosa che guardo in un uomo sono le protesi in fibra di carbonio"

Ossimori alimentari


Da abbinare agli spinaci che non si attaccano ai denti, lo zucchero filato che ripara le otturazioni e l'aglio che profuma l'alito

martedì 13 novembre 2012

Che campione tu sei!

Pesce gigante viaggia in scooter



Come ho sempre sognato finisse Sampei

Crisi d'identità

Stesso nome e cognome, stessa età, stessa città, stesso lavoro: a Genova camallo uccide camallo


Il raptus di follia dopo l'ennesima umiliazione al momento della consegna delle buste-paga: "Sei recidivo, eh... Guarda che l'hai già ritirata!"

Marcato stretto

Arabia Saudita, paura per Messi: fucile in faccia per errore



Imbarazzo da parte dell'allenatore della nazionale locale impegnata in amichevole contro l'Argentina: "Quella del fermarlo a pallettoni era una metafora..." 

Tragedia sfiorata

"Fornero, mio figlio è senza lavoro". E minaccia di tagliarsi le vene con un pezzo di vetro


Poi un improvviso tremolio delle mani ha impedito a Bossi il gesto estremo

Trasporto eccezionale

Shock in autostrada: una balena in seconda corsia



Automobilisti ancor più increduli quando, affiancatisi per curiosità alla cabina di guida del camion a rimorchio, hanno scorto al volante un Pinocchio imbrattato di sangue ripetere ossessivamente tra sè e sè: "Adesso voglio proprio vedere come farà a non credermi quella puttana della Fata Turchina".

Avanti, Cristo!

Benedetto XVI: "Gli anziani non sono un peso"


Mi sa tanto che vuole reintrodurre la sedia gestatoria




venerdì 9 novembre 2012

Miti al tramonto

La falce della crisi miete le sue vittime anche nel settore del divertimento 


Il licenziamento in tronco l’aveva colto di sorpresa e gettato nel volgere di poche ore nel baratro della disperazione. Un’afflizione silenziosa, compita, taciuta. Uno sconforto soffocato nell’animo per uno come lui che, fino al giorno prima, era abituato a monopolizzare il centro dell’attenzione, da tutti conteso e da tutti ben voluto. Notorietà, agio, spensieratezza. Poi, all’improvviso, l’umiliazione dell’allontanamento dal lavoro e la noia devitalizzante delle giornate trascorse nel più completo anonimato esistenziale, senza nessuno che lo cercasse, senza nessuno che lo degnasse di un saluto foss’anche di ipocrita cortesia. Nessuna spiegazione alla base della brusca risoluzione. La parola “crisi” ad addomesticare preventivamente qualsivoglia recriminazione. Un freddo commiato dopo anni di fatica quotidiana e un “in bocca al lupo” di circostanza sibilato sulla soglia di un incerto futuro. Quale futuro? Inerte e amorfo sul sofà come una povera iguana incartapecorita. Un animale impagliato sotto il quale continuava a pulsare tenue il sangue della dignità e della brama di rivalsa. Ma il mondo là fuori era troppo gelido anche per uno a sangue freddo come lui. Gli amici di un tempo dispersi nella trama ingarbugliata di un’esistenza da ricostruire, i nemici di un tempo ancora più nemici nel momento della vendetta covata sotto la brasca dell’invidia e del risentimento. I risparmi di una vita vaporizzati prima ancora di rendersene conto. Quindi l’accettazione di degradanti lavoretti per non patire la fame, quegli stessi lavoretti rifiutati in passato pur di non inquinare la fama. Dinosauro immobile e silente sotto gli occhi sgranati delle scolaresche al Parco della Preistoria, creatura sputafuoco infilzata dalla miracolosa lancia di San Giorgio in occasione delle rappresentazioni sacre, comparsa di secondo piano – un punto indistinto sullo sfondo – in una scena di massa del Signore degli Anelli, ridicolo pupazzo schiavizzato da Miss Piggy nella serie dei Muppets, goffa mascotte della squadra di football americano dei Poggibonsi Dragons. Intanto il vizio dell’alcol a obnubilare la mente di colui che era ormai lontano parente dell’impeccabile professionista di una volta. Ritardi sul lavoro, plateali litigi coi colleghi, imbarazzanti scuse mormorate a mezza voce. Infine la nomea di inaffidabile, l’emarginazione, l’isolamento. Ignominiosi camei in occasione di squallidi Carnevali paesani per il pubblico ludibrio di bifolchi urbanizzati. Vecchi beoni che lo insultavano, giovani donne che lo additavano, piccoli monelli che lo tormentavano e gli tagliavano la coda solo per osservarla agitarsi convulsamente. E lui fermo, occhi socchiusi, a ricordare quelle stesse persone in fila all’entrata di Gardaland perché potessero l’indomani vantarsi di una foto in sua presenza, in compagnia del Drago Prezzemolo, il padrone di casa, la star, il mito. Tanto valeva inebetirsi al sole fino al tramonto come le lucertole a lungo disprezzate, immobili sulle pietre lastricate del parco-giochi mentre intorno a loro tutto chiamava alla festa. Schiamazzi, risate, rincorse, scherzi, spassi. Sguardo fisso nel vuoto e cuore pulsante sotto pelle come se altre fossero le cose importanti e le parentesi chiassose non meritassero attenzione. Tanto valeva.    

Habemus twittem

Entro fine anno anche il Papa su Twitter


#ScarpettemPradae. Oggi non zapere propio ke paio calzare: kuelle vermiglio Zan Jennaro o kuelle rosse di Cana?

L'Italia interrogò

L'Inno di Mameli obbligatorio a scuola


Sottovalutati gli effetti indesiderati:
"Allarme ragazzi, la prof vuole fare una verifica a sorpresa. Presto, stringiamci a coorte!"

Fama effimera

Droga in casa del clandestino che aveva salvato una famiglia dall'annegamento


Solita storia di giovani di successo incapaci di gestire l'improvvisa notorietà

Faccia come il culo

Primarie del Pdl.
Berlusconi: "C'è bisogno di facce nuove"
Va bene considerare il partito una propria creatura e passi pure la concezione personalistica del potere, ma pretendere che anche gli altri si facciano il lifting...

giovedì 8 novembre 2012

Squarci di verità

Luca Barbareschi: "Nel Pdl tanti gay che non si dichiarano"


Io sapevo solo che tanti non dichiaravano...

La caduta degli dei

Anche Gardaland cede alla crisi: in arrivo ondata di licenziamenti

D'ora in avanti non stupitevi di trovare dietro di voi in fila allo sportello per il sussidio di disoccupazione un irriconoscibile Drago Prezzemolo trasandato nel vestiario e maleodorante d'alcol

mercoledì 7 novembre 2012

Quote rosa

Donne capoclan: 48 arresti a Napoli
Gestivano droga ed estorsioni
 

Al momento di delinquere gli affiliati costretti a calzare le pattine d'ordinanza

Il dono della sintesi

Sito neonazista attacca Saviano: "L'ebreo vuole un sindaco negro"


Così sentenziarono le teste di cazzo

Roma per topa 5

Notizia inattesa alla vigilia delle consultazioni nel Pdl. Berlusconi annuncia: "Anch'io in corsa per le primarie"

Imbarazzo ormai abituale nell'entourage per decidere chi deve spiegare al Cavaliere che non si tratta di una gara per portarsi a letto il maggior numero possibile di dottorosse 

lunedì 5 novembre 2012

L'investimento sbagliato

Compra in rete 10 film per soli adulti, li condivide in rete e si becca una multa da 1,5 milioni di dollari 


Tanto valeva andar a meretrici per postriboli d'alto lignaggio

domenica 4 novembre 2012

Il nuovo che avanza

Ilaria Calabrò, aspirante candidata Pdl al Senato: "Si fa politica con i sentimenti"


Ne bastano due purchè generosi

Macigni sullo stomaco

Frosinone, masso di 40 kg si stacca da montagna e precipita su ristorante


"E per secondo vorrei qualcosa di leggero"

Il caro estinto

Scandalo in Polonia per una campagna pubblicitaria di sexy modelle in posa su bare


Hai voglia poi a spacciarlo per rigor mortis...

Pubblica cilecca

Berlusconi fa autocritica: "Chiedo scusa agli Italiani ma non ce l'ho fatta"


Dopo vent'anni di presenza ossessiva nelle nostre vite, che almeno tenga per sè l'esito delle feste di Arcore

La solidarietà che non ti aspetti

Monti in visita da Karzai in Afghanistan


"Siamo vicini al vostro Paese in questa fase di crisi economica che ha esasperato ancor più fanatismo politico e corruttela dilagante". 
Il premier italiano avrebbe replicato a capo chino con un semplice "Grazie"

venerdì 2 novembre 2012

Invalse abitudini

Scontri tra facchini e polizia davanti all'Ikea di Piacenza


Monta la protesta

Camicie nere

Morto Pino Rauti, leader della destra ed ex segretario del M.S.I.

Si vede che seguaci e sodali politici se l'aspettavano: da tempo vestivano a lutto

Anatemi d'Oltreatlantico

Il candidato repubblicano Romney: "Con Obama rischieremo la fine dell'Italia"


Non sapevo Obama fosse un monopolistico magnate della televisione plurinquisito, sessualmente infoiato e calzaturiariamente tacchimunito

Venghino, concittadini, venghino!

Grillo candida Di Pietro per il Quirinale


Chi sbaglia il congiuntivo al discorso a reti unificate di Capodanno, lo sbaglia tutto l'anno

giovedì 1 novembre 2012

Abbi dubbi

Ognissanti, esitazione del Papa al momento dell'Angelus


Il Santo Padre, interrotta improvvisamente la lettura della tradizionale preghiera, si è rivolto con aria attonita alla folla di Piazza San Pietro bofonchiando un flebile "E se fosse tutta una balla?"