Stamattina Irene e Fede sono partiti per il mare.
Li ho salutati con le lacrime trattenute e la voce rotta: “Già mi mancate. Tempo di sistemare alcune cose di casa e venerdì vi raggiungo”.
Poi ho chiuso la porta e ho prenotato un last minute per Ibiza.
Torno giovedì sera.
Le piante dovrebbero resistere per quattro giorni.
Il gatto anche.
Quando mi chiamerà al telefono, dirò che quello di sottofondo è il rumore del mare su Spotify per sentirli più vicini. Seguirà mio selfie in primo piano con tanto di broncio e naso ustionato.
Se in discoteca, farò segno al deejay di abbassare come concordato a inizio nottata.
Lo scrivo qua perché tanto Irene non legge il mio blog.
E perché voi, in sua futura presenza, non facciate qualche gaffe mettendomi in difficoltà.
Gracias por la complicidad ;-)
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A vent'anni scendevo in strada per cambiare il mondo. A quaranta mi abbasso a raccogliere il pongo.
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