Stamattina, Festa del Papà, mi sono illuso.
Appena sveglio ho dato un bacio sulla fronte a Federico credendo dormisse ancora.
Tempo di volgere le spalle al lettino e mi è parso di sentire una vocina salutarmi: “Papi... 'guli!”
Poi di nuovo silenzio e il respiro di chi è ripiombato nel sonno.
Sono andato in cucina col sorriso ebete in faccia e ho riferito a Irene l’inatteso augurio.
Irene mi ha spiegato che da un paio di giorni il bimbo più grande del nido ha insegnato ai più piccoli a rispondere “T’inculi!”
Io preferisco credere alla mia di versione.
Anche perché è tutto il giorno che mi guarda e dice: “'guli!”, “'guli!”, “'guli!”
Post più popolari
-
Non mi riesce più di vedere i cartoni con Federico. Ad essere precisi un cartone: Peppa Pig. Non è un discorso di qualità (i protagonisti ...
-
Faccio outing. Da un po' di mesi vado a scuola così. Il primo giorno per caso, complice il fatto fossi in ritardo. Poi c'ho preso ...
-
Forse ho esagerato con le palle di neve. Mi son fatto prendere la mano. Però aveva cominciato lui.
-
A vent'anni scendevo in strada per cambiare il mondo. A quaranta mi abbasso a raccogliere il pongo.
Nessun commento:
Posta un commento