Post più popolari

martedì 17 luglio 2012

A volte ritornano... 4

Alle radici della nuova strategia elettorale del Cavaliere

Liste Ciniche

Col passare dei giorni e con l’incombente minaccia di un ritorno anticipato alle elezioni, va sempre più delineandosi la galassia berlusconiana di liste civiche attorno alle quali l’ex premier intende destrutturare l’ormai logoro Pdl di predelliniana memoria e contenere l’emorragia di voti certificata anche dagli ultimi sondaggi.
Altro che riesumazione di Forza Italia come subdolamente equivocato dai soliti giornalisti capziosi.
L’idea di fondo della nuova strategia politica del Cavaliere è quella di creare una rete correlata di partitini plasmati su misura dell’elettore medio berlusconiano al fine di solleticarne umori viscerali e aspirazioni recondite.  
Solo nella giornata di ieri l’inesauribile mente propagandistica dell’ex premier ha partorito le seguenti liste acchiappaconsensi:
-          Forza Maneggio, pensata per spaesati stallieri in odore di mafia che faticano a riconoscersi nell’attuale quadro politico su cui grava un’imbarazzante atmosfera di moralità;
-          la Casa delle Pubertà, rivolta a timide nipotine di Capi di Stato esteri scisse tra la fedeltà alla lontana patria natia e il cieco abbandono nelle ospitali braccia di generosi mentori meneghini;
-          il Popolo della Mela al Retrogusto di Fica, ideata per tutti coloro che rifuggono dalla grigia compostezza degli altri partiti dove guai a interrompere seriosi dibatti sull’eutanasia con una freddura sul colmo per i necrofili o a spezzare la concitazione di appassionate tavole rotonde sulle coppie di fatto con una boutade sui tic effeminati dei froci all’epoca dei campi di concentramento nazisti.     

Nessun commento:

Posta un commento